Autore: Anna Soldo
È andata in onda qualche settimana fa sulla piattaforma streaming Netflix una serie tv che ha fatto parecchio parlare di sé: si tratta de La legge di Lidia Poët, articolata in sei episodi.
La produzione tutta italiana, realizzata in collaborazione con Netflix, è liberamente ispirata alla vita di Lidia Poët, la prima donna iscritta all'Ordine degli Avvocati italiani.
Educazione sentimentale pop: Nana, W.I.T.C.H. e company
Per pop si intende l'abbreviazione di popular, ovvero tutte quelle manifestazioni artistiche e mediatiche che hanno avuto una diffusione di massa dalla seconda metà del Novecento in poi e che hanno forgiato le generazioni successive.
Effetto notte (1973): l’importanza dei titoli di coda
"Effetto notte" (La nuit Americane) è un film del 1973, scritto-diretto e interpretato dal celebre regista François Truffaut, vincitore del Premio Oscar come Miglior Film Straniero nel 1974.
Tre motivi (più uno) per vedere Siccità, di Paolo Virzì
Siccità, in sala dal 29 settembre 2022, è uno di quei film che è difficile riuscire a scrollarsi di dosso, resta appiccicato nelle ossa e il suo pensiero accompagna lo spettatore nei giorni seguenti. La pellicola, presentata fuori concorso alla Biennale del Cinema di Venezia prima di approdare nei cinema italiani, segna il ritorno del regista livornese Paolo Virzì nella scena cinematografica della penisola.
Il concetto del doppio: se guardo nello specchio, chi vedo?
Il concetto del doppio, nelle sue molteplici versioni, ha radici antichissime e ha affascinato nei secoli l'occhio dello spettatore. Il tema del sosia (e quindi del doppio e dello specchio), così come quello dell’ombra, che materializza i la proiezione del doppio fuori dal corpo, costituiscono dei topoi ricorrenti in letteratura e nel cinema (ne abbiamo parlato qui). Ancor prima nel teatro.
Stranger Things: chi ha paura del mostro?
Se c'è una serie del cuore che tiene con il fiato sospeso da anni, quella è proprio Stranger Things: gioiello di punta di Netflix, arriva alla quarta, e penultima, stagione a tre anni di distanza dalla terza (complice il Covid). La serie ha riportato in auge gli anni '80, la musica soft pop e rock, con le prime sperimentazioni elettroniche tipiche di quella decade, e i giubbotti bomber di colori improbabili.
L’amica geniale, un ritratto di donne
L’amica geniale è un fenomeno mediatico va avanti dal lontano 2011, quando E/O Edizioni pubblica il primo volume, l'incipit di una fortunatissima tetralogia. Dopo "L'amica geniale" sono seguiti, in ordine, la pubblicazione di: "Storia del nuovo cognome" (2012) "Storia di chi fugge e chi resta" (2013), "Storia della bambina perduta" (2014).
Tre buoni motivi per guardare Licorice Pizza
È da poco terminata l'annuale notte degli Oscar, con vinti e vincitori. Tra i titoli in concorso, ingiustamente battuto, figurava il nuovo film di Paul Thomas Anderson, Licorice Pizza. La pellicola è uscita nelle sale italiane lo scorso 17 marzo 2022, ottenendo buon riscontro da parte del pubblico.
Due consigli di lettura per capire l’autunno della giovinezza
"Non è questo che sognavo da bambina" e "Vite in attesa" sono due romanzi freschi di pubblicazione Garzanti. Attraverso una scrittura mai noiosa e apparentemente leggera, affrontano il dramma del neolaureato, di una generazione che rimane ai margini.
“Vola solo chi osa farlo”: La gabbianella e il gatto
La frase del titolo forse l'avete già letta, già sentita. È famosissima così come è famoso il libro dal quale è tratta, un libricino che ha accompagnato grandi e piccini a partire dall'estate del 1996.
Critica letteraria tridimensionale: illusioni perdute
L’ultimo lavoro di Xavier Giannoli, Illusioni perdute, uscito nelle sale il 30 dicembre 2021, riporta su pellicola l’opera omonima dello scrittore francese Honorè de Balzàc, con sconcertanti aspetti dal sapore contemporaneo.
Strappare lungo i bordi e le sue metafore
Se n'è parlato, se ne parla e, con molta probabilità, se ne parlerà ancora, per molto tempo. Generando discussioni di ogni tipo. A cosa ci riferiamo? Ovviamente a Strappare lungo i bordi, la serie animata del fumettista romano Michele Rech, in arte Zerocalcare, scritta e prodotta per Netflix. Ma prima di discutere delle sue metafore, facciamo un passo indietro.